giovedì 12 luglio 2012

CHE FI GA TA

nooooooooooooooooooooo....
posso scrivere anche dall'ufficio oggi!!! felicità!
allora visto che oggi non ho tempo da perdere (o investire...) pubblico una poesia, in realtà già pubblicata..
chiaramente.

e me ne vado, a farmi scompigliare i capelli dal vento.

Non t’amo come se fossi rosa di sale, topazio
o freccia di garofani che propagano il fuoco:

t’amo come si amano certe cose oscure,

segretamente, entro l’ombra e l’anima.

T’amo come la pianta che non fiorisce e reca

dentro di sé, nascosta, la luce di quei fiori;

grazie al tuo amore vive oscuro nel mio corpo

il concentrato aroma che ascese dalla terra.

T’amo senza sapere come, né quando né da dove,

t’amo direttamente senza problemi né orgoglio:

così ti amo perché non so amare altrimenti

che così, in questo modo in cui non sono e non sei,

così vicino che la tua mano sul mio petto è mia,

così vicino che si chiudono i tuoi occhi col mio sonno.


Pablo Neruda